Il Quarantatre si offre ai suoi estimatori quale vino – e la parola vino non è fuori luogo – di enorme complessità: ai nobili profumi di crosta di pane che regala l’attento e prolungato affinamento sui lieviti, si aggiungono note di fiori bianchi, di ginestra e di mela cotogna proprie del Bas Armagnac reso saggio dall’età (l’annata è il 1943).
Il perlage è fine e setoso, la bocca è sontuosa e avvolgente, la persistenza dopo l’assaggio ricorda i più “inglesi” tra gli Champagne.